Il piano di Moncler per la sostenibilità con “Born to Protect”: dalla carbon neutrality al riciclo degli scarti
MILANO - Quella brutta immagine del sistema di raccolta delle piume d’oca che aveva coinvolto anche Moncler, è da tempo alle spalle. Ora l’azienda dell’azionista di riferimento Remo Ruffini ha fatto della sostenibilità un dei punti di forza. Il nuovo piano, denominato ‘Born to protect‘, che vede la responsabilità ambientale e sociale sempre più parte integrante del modello di business, infatti, si focalizza su cinque priorità strategiche: cambiamenti climatici, economia circolare, catena di fornitura responsabile, valorizzazione della diversità e supporto alle comunità locali. “Il mondo – commenta Remo Ruffini, presidente e AD di Moncler – sta affrontando sfide ambientali e…
