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Crisi governo: la trappola del voto sulla riforma della giustizia per il Conte “Tre”

ROMA - Le soluzioni per risolvere la crisi di governo richiedono ancora dei giorni per tentare di cercare “costruttori” per consentire un Conte “tre” a trazione M5S, Pd e Leu più volenterosi pronti a rinunciare alla casacca con cui sono stati eletti. È proprio la lotta con il tempo che potrebbe far slittare alcune commissioni che potrebbero risultare pericolose al fine delle loro decisioni ma a destare più preoccupazione è il voto sulla relazione “giustizia” di Bonafede previsto per mercoledì. È lì che potrebbe scattare una trappola che renderebbe improbabile la formazione di un nuovo governo Conte. Si farà di…
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Task force Recovery: salta il CdM sospeso per Covid. Boschi (IV): “No ai super poteri di Conte”

ROMA - Salta anche oggi 8 dicembre, il Consiglio dei Ministri che si doveva riconvocare  dopo  essere saltato con la notizia della positività al virus della ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese che ha abbandonato Palazzo Chigi insieme a Di Maio e Bonafede. I due ministri si sono posti in autoisolamento perché nell’incontro avevano trascorso circa 4 ore accanto alla Lamorgese. Oggi il tavolo riprende ma in teleconferenza. In discussione c’è l’assetto della governance che dovrà seguire il piano del Recovery Fund. E la discussione sull’assetto ipotizzato dal premier Conte, che lo vede a capo della “piramide” di comando con soli due…
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Emergenza Covid: avviso di garanzia a Conte &Co. ma è solo un atto dovuto spiegano gli uffici della Procura di Roma

ROMA - Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e i ministri Bonafede, Di Maio, Gualtieri, Guerini, Lamorgese e Speranza hanno ricevuto un avviso di garanzia scaturito da varie denunce da parte di soggetti terzi provenienti da varie parti d'Italia. Si tratta di denunce che riguardano la gestione dell'emergenza Covid. La trasmissione da parte della Procura al Collegio - si legge in una nota di Palazzo Chigi che ne ha dato annuncio - in base alle previsioni di legge, è un atto dovuto. Nel caso specifico tale trasmissione è stata accompagnata da una troppo tempestiva relazione nella quale l'Ufficio della Procura…
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Il Governo approva un Decreto per frenare la scarcerazione di boss mafiosi

ROMA - Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giuseppe Conte e del Ministro della giustizia Alfonso Bonafede, ha approvato un decreto legge che introduce misure urgenti per la funzionalità dei sistemi di intercettazioni di conversazioni e comunicazioni, ulteriori misure urgenti in materia di ordinamento penitenziario. In particolare il testo integra la disciplina penale relativa alla detenzione domiciliare e alla concessione dei permessi, stabilendo che, nel caso in cui le istanze siano presentate per detenuti per i reati di mafia o terrorismo, l’autorità competente, prima di pronunciarsi, chieda, tra gli altri, il parere del procuratore della Repubblica presso il…
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