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Caso Cospito, Nordio insiste: “La pericolosità di Cospito è immutata. Resta al 41 Bis”

ROMA - Si è tenuta oggi l'informativa alla Camera dei Deputati del ministro della Giustizia Carlo Nordio sul caso Cospito e l'articolo 41 bis. "La pericolosità di Cospito è immutata" "E' confermata dal moltiplicarsi delle azioni intimidatorie" degli anarchici. "Permane la sua capacità di orientare le iniziative di lotta della galassia anarchica insurrezionalista". Così il ministro della Giustizia alla Camera. "Gli elementi di novità addotti dalla difesa non hanno la necessaria portata demolitoria del regime 41bis". E "aprirebbe la strada ai mafiosi". Sulle parole in Aula durante l'intervento delle settimane scorse di di Donzelli che avevano provocato un terremoto tra…
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L’anarchico Alfredo Cospito resta al 41 bis. Tribunale Sorveglianza: “È un soggetto pericoloso”

ROMA - Alfredo Cospito, l'anarchico detenuto con il 41 bis nel carcere di Sassari, dovrà restare in regime di alta sicurezza. Secondo il Tribunale di Sorveglianza di Roma, dovrà restare al 41 bis perché è un soggetto pericoloso. La detenzione ordinaria non consente di contrastare adeguatamente l'elevato rischio che Cospito puó esercitare nel suo ruolo piramidale nell'associazione di appartenenza". Con questa motivazione il Tribumale  ha respinto il ricorso del legale dell'anarchico Cospito è detenuto a Sassari in regime di 41 bis ed è in sciopero della fame. E' accusato di strage politica per un attentato a una caserma dei carabinieri…
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Il Governo approva un Decreto per frenare la scarcerazione di boss mafiosi

ROMA - Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giuseppe Conte e del Ministro della giustizia Alfonso Bonafede, ha approvato un decreto legge che introduce misure urgenti per la funzionalità dei sistemi di intercettazioni di conversazioni e comunicazioni, ulteriori misure urgenti in materia di ordinamento penitenziario. In particolare il testo integra la disciplina penale relativa alla detenzione domiciliare e alla concessione dei permessi, stabilendo che, nel caso in cui le istanze siano presentate per detenuti per i reati di mafia o terrorismo, l’autorità competente, prima di pronunciarsi, chieda, tra gli altri, il parere del procuratore della Repubblica presso il…
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