Garante Privacy: multa di 300 mila euro all’INPS per violazioni dei dati “a fonte aperta”
ROMA - Trecentomila euro di sanzione all'Inps da parte del Garante per la Privacy. L'Istituto di Previdenza sarebbe stato mancante nella definizione dei dati di alcune categorie interessate all'erogazione dei bonus Covid. Ci sarebbero state violazioni durante gli accertamenti antifrode svolti dall' Inps nell'iter per i bonus. I dati di decine di migliaia di persone sarebbero stati trattati e incrociati fra loro dopo averli acquisiti da fonte aperta. "Violati i principi di liceità,correttezza e trasparenza" del Regolamento Ue.