Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei “social plugin” e di Google Analytics. Clicca sul bottone "Accetto" o continua la navigazione per accettare. Maggiori informazioni
Skin ADV

Codice della strada, tutte le novità introdotte dal decreto infrastrutture a cominciare dal foglio rosa

  • di RED-ROM
  • in Italia
Codice della strada, tutte le novità introdotte dal decreto infrastrutture a cominciare dal foglio rosa
(PRIMAPRESS) - ROMA - Il decreto infrastrutture, convertito in legge nei giorni scorsi ha introdotto alcune novità significative al codice della strada. Vediamo quali sono. introdotta la responsabilità del conducente del veicolo per il mancato utilizzo del casco e delle cinture di sicurezza, da parte di chi viene trasportato senza distinzione di età, dunque la norma non riguarda più i soli minorenni; sono estese le sanzioni previste per chi usa il telefono mentre è alla guida, anche in caso di uso di computer portatili, notebook, tablet e qualunque altro dispositivo che comporti l’allontanamento delle mani dal volante, anche solo per un istante; multe per chi occupa le aree dedicate alla ricarica dei veicoli elettrici, i divieti di fermata e di sosta e le sanzioni ad essi collegate (inclusi nel divieto anche i veicoli elettrici che sostano ma non fanno la ricarica); inasprite le sanzioni per chi getta oggetti dal veicolo e sporca la strada o le sue pertinenze gettando rifiuti o oggetti dai veicoli in sosta o in movimento. Per quanto concerne la destinazione del gettito ricavato dalle multe con autovelox, gli enti locali sono adesso tenuti a pubblicare una relazione annuale e devono rendere noti i dati sul loro sito istituzionale. Diverse le modifiche introdotte anche per quanto riguarda la patente: il foglio rosa ora ha una validità che passa da 6 a 12 mesi, rendendo strutturale quanto previsto in occasione dei limiti alla mobilità causati dalla pandemia; il quiz per la patente potrà essere sostenuto per tre tentativi rispetto ai 2 precedenti; innalzate le multe per chi si esercita senza istruttore, da un minimo di 430 euro a un massimo di 1.731 euro e la sanzione accessoria del fermo amministrativo del veicolo per 3 mesi. Vengono inoltre introdotti gli stalli rosa, parcheggi riservati ai veicoli utilizzati da donne in stato di gravidanza o genitori con bambini fino a 2 anni di età. Per usare questi parcheggi occorre però dotarsi anche di un contrassegno speciale denominato permesso rosa. - (PRIMAPRESS)