Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei “social plugin” e di Google Analytics. Clicca sul bottone "Accetto" o continua la navigazione per accettare. Maggiori informazioni
Skin ADV

Rapporto "L'Italia del Riciclo 2021": tasso record per i rifiuti da imballaggio al 73%

  • di RED-ROM
  • in Ambiente
Rapporto "L'Italia del Riciclo 2021":  tasso record per i rifiuti da imballaggio al 73%
(PRIMAPRESS) - ROMA - Lo shock determinato dall’avvio della pandemia nel 2020 non ha paralizzato l’industria nazionale del riciclo che ha confermato la sua competitività tra i maggiori leader europei. I flussi delle raccolte differenziate hanno sostanzialmente tenuto, con alcune filiere del riciclo che hanno già raggiunto in anticipo gli obiettivi fissati, mentre su altre, soprattutto nel primo semestre, hanno maggiormente pesato le restrizioni per il contenimento del COVID-19 e il calo della domanda, con un recupero solo parziale nella seconda parte dell’anno. Per una reale transizione ecologica oggi servono semplificazione normativa e incentivi all’uso dei prodotti riciclati. Il PNRR costituisce una preziosa occasione per colmare il gap impiantistico in alcune Regioni italiane, per favorire l’efficientamento di importanti settori del riciclo e per sviluppare nuovi processi di riciclo. Il rapporto annuale “L’Italia del Riciclo”, promosso e realizzato dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile e da FISE UNICIRCULAR (l’Unione Imprese Economia Circolare), presentato stamane nel corso di un evento a Roma ha evidenziato che nonostante la crisi economica e dei consumi generati con la pandemia, il riciclo degli imballaggi nel 2020 si è mantenuto su un buon livello, con circa 9,6 milioni di tonnellate avviate a recupero di materia (dato stabile rispetto al 2019). Il tasso di riciclo è salito al 73% dell’immesso al consumo, con un incremento di 3 punti percentuali rispetto all’anno precedente. I tassi di riciclo dei rifiuti d’imballaggio si sono confermati su soglie record per l’intero continente: carta (87%), vetro (79%), plastica (49%), legno (62%), alluminio (69%), acciaio (80%). Dati riferiti al 2019 evidenziano trend in crescita per le raccolte differenziate della frazione organica (+7,5%) e dei rifiuti tessili (+8%), nonché per la filiera degli inerti che nel 2019 ha superato, con un anno di anticipo, il tasso di recupero di materia del 70%, toccando quota 78%. - (PRIMAPRESS)