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Rubiu (Ap): "Tempi d'attesa biblici negli ospedali sardi"

(PRIMAPRESS) - CAGLIARI - Tempi di attesa biblici nei pronto soccorsi isolani. Sale di attesa strapiene con pazienti sottoposti a vere e proprie odissee, familiari che attendono con ansia e preoccupazione. E’ il girone infernale del triage in Sardegna. Il consigliere regionale di Area Popolare Gigi Rubiu non indugia: "Si tratta di una situazione esplosiva – spiega – Negli ospedali del Sulcis Iglesiente i tempi di attesa variano tra le quattro e le sei ore. Un’assurdità". Non c’è solo la criticità relativa alle aspettative dei pazienti, ma anche l’accoglienza e il sistema di valutazione degli utenti. "Per una semplice verifica delle priorità assistenziali – aggiunge Rubiu – si devono fronteggiare delle lungaggini davvero inconcepibili per un sistema sanitario all’avanguardia". La situazione non cambia negli altri ospedali sardi. Dal Brotzu di Cagliari al San Marcellino di Muravera per arrivare al Santissima Annunziata di Sassari:  ore ed ore in fila per un’urgenza. "E’ terrificante che alcuni pazienti, per le emergenze gravi, debbano attendere per ore – prosegue Rubiu – senza un adeguato intervento per porre in condizioni favorevoli gli utenti che affollano  le sale d’attesa degli ospedali". Secondo Rubiu occorre una svolta: "Un cambio di rotta che possa venire incontro alle esigenze dei pazienti, favorendo un’informazione comprensibile e pertinente alle famiglie in attesa e l’umanizzazione dell’assistenza – conclude l’esponente di Area Popolare – Per raggiungere questo traguardo occorre scongiurare le sforbiciate all’assistenza sanitaria in Sardegna, potenziando anche i presidi dei pronto soccorsi (soprattutto durante la stagione estiva) nei piccoli ospedali sempre più affollati per le emergenze sanitarie". - (PRIMAPRESS)