Il nostro sito web utilizza i cookie per migliorare e personalizzare la tua esperienza e per mostrare eventuali annunci pubblicitari. Il nostro sito può includere anche cookie di terze parti, come Google Adsense, Google Analytics e YouTube. Utilizzando il sito web, acconsenti all’uso dei cookie.

Abbiamo aggiornato la nostra Informativa sulla Privacy. Clicca sul pulsante per consultarla.

Sequestro azioni Campari, le precisazioni della holding: “Contenzioso che non riguarda il gruppo”

MILANO – Secca smentita di Campari Group in merito alla notizia di ieri che aveva visto la Guardia di Finanza operare un sequestro di azioni pari ad un controvalore di 1,2 miliardi della Davide Campari.
In un comunicato il gruppo di beverage di Sesto San Giovanni precisa: “La questione attiene un contenzioso fiscale in essere da circa due anni e che non ha mai riguardato in alcun modo il Gruppo Campari. Lagfin – continua il comunicato – è certa di aver operato nel rispetto delle norme. Poiché Lagfin detiene oltre l’80% dei diritti di voto di Campari, la misura non è assolutamente in grado di intaccare la partecipazione di controllo di Lagfin in Campari”.
Il caso Lagfin (proprietà della famiglia Garavoglia) – Campari non è il primo né il più grande contenzioso in Italia relativo al trasferimento della residenza fiscale di grandi holding e all’omesso pagamento della cosiddetta exit tax. Negli ultimi anni, la Guardia di Finanza e l’Agenzia delle Entrate hanno posto sotto la lente d’ingrandimento le operazioni di delocalizzazione delle società di controllo dei principali gruppi nazionali, chiudendo accordi transattivi con cifre che hanno superato il miliardo di euro.

Articoli Correlati