ROMA – Primi consensi al progetto di riforma delle forze armate illustrato questa mattina dal Ministro della Difesa Gianpaolo Di Paola davanti alle Commissioni congiunte di Camera e Senato. “Il progetto sembra muoversi nella giusta direzione di riequilibrare le fonti di spesa a vantaggio degli investimenti”: così si è espresso al termine dell’audizione il senatore del Partito Democratico Giampiero Scanu (nella foto), capogruppo in Commissione Difesa. “Il nuovo assetto prefigurato dal ministro†ha affermato ancora Scanu “ comporta infatti un potenziamento dei sistemi d’arma compensato da una significativa riduzione di personaleâ€. A questo punto per il rappresentante del PD sarà necessario mettere a disposizione del Parlamento tutti gli atti, gli studi, i dati statistici, le valutazioni economiche, prodotti in sede europea e Nato per definire con certezza le linee fondanti di una riforma che il ministro correttamente definisce ineludibile e urgente. “Per questi motivi occorre stabilire un’intesa costruttiva tra governo e parlamento†ha concluso Scanu “grazie alla quale, nel rispetto delle specifiche competenze, si possa finalmente porre le basi per un effettivo adeguamento agli standard degli altri stati europei”.