Il nostro sito web utilizza i cookie per migliorare e personalizzare la tua esperienza e per mostrare eventuali annunci pubblicitari. Il nostro sito può includere anche cookie di terze parti, come Google Adsense, Google Analytics e YouTube. Utilizzando il sito web, acconsenti all’uso dei cookie.

Abbiamo aggiornato la nostra Informativa sulla Privacy. Clicca sul pulsante per consultarla.

ROMA: ALLA CASA DEL JAZZ I GIORNI D’ORO DI STEVIE WONDER

alt ROMA – Un omaggio a un momento particolare e indimenticabile nella lunga carriera di Stevie Wonder. Riprende il via alla Casa del Jazz di Roma, “Art and Soul – Storie di Musica in Musica”, curata da Alberto Castelli.
Appuntamento il 2 marzo con “Songs in the key of Stevie. I giorni d’oro di Stevie Wonder”, un reading tra parole, musica e immagini dedicato all’arte, alla vita e al talento di Stevie Wonder. Nei primi anni Settanta, Stevie Wonder realizzò una serie di lavori di straordinario valore artistico, come “Music Of My Mind”, “Fullingness First Finale”, “Talking Book”, “Innervisions” e il doppio LP “Songs In The Key Of Life”, il suo capolavoro. Questi anni e soprattutto questo splendido work in progress saranno al centro di “Songs In The Key Of Stevie”. In quel periodo, Stevie Wonder tradusse in musica lo slogan “Black Is Beatiful” che accompagnò e scandì la vita artistica, sociale e politica della comunità Africa American. Come tutti i fuoriclasse, Stevie Wonder faceva cose difficili e complesse nella maniera più semplice possibile. La sua musica correva libera, prepotente e vitale. Era un artista completamente immerso nel suo mondo e nella sua musica.     

Articoli Correlati