ROMA – E’ tornata all’antico splendore nell’Aula Nervi in Vaticano “La Resurrezioneâ€, la grande scultura in bronzo di Pericle Fazzini. Si è concluso infatti il restauro conservativo dell’opera collocata dal 1977 al centro del palco nell’Aula delle Udienze Generali. Il restauro si è svolto a cura del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano e sotto il diretto controllo della Direzione dei Musei Vaticani ed è stato effettuato dalla Fonderia d’Arte 2000, con l’utilizzo di speciali tecniche a cera persa. Agli interventi di restauro ha contribuito anche la Facoltà di Architettura della Seconda Università di Napoli. La Resurrezione è un grande bronzo di mt. 20 x 7 che rappresenta Cristo che risorge dalla morte; per la sua esecuzione furono necessari cinque anni. E’ l’opera maggiormente nota e complessa di Pericle Fazzini, uno dei maggiori scultori Italiani del Novecento. Attualmente le sue sculture sono esposte presso l’Hakone Open Air Museum in Giappone, la Tate Gallery di Londra, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, l’Art Institute di Chicago, la Momat di Tokyo ed il Museo d’Arte Contemporanea di Montreal. Testimonianza di questo restauro è il volume “Resurrezione-Fucina di Fede†con l’introduzione di Mons. De Nicolò, Reggente della Casa Pontificia della Prefettura Vaticana e la presentazione del prof. Antonio Paolucci, Direttore dei Musei Vaticani e del Prof.Carmine Gambardella, Preside della Facoltà di Architettura Luigi Vanvitelli II Università di Napoli.