UDINE – I pretestuosi scontri Pro-Pal a Udine hanno accompagnato il match di qualificazione dei Mondiali tra Italia e Israele nel Girone I. L’Italia si è assicura almeno il 2° posto per nel suo gruppo per accedere ai playoff avendo battuto la formazione di Tel Aviv per 3 a 0.
L’esordio di partita vede più vivaci gli israeliani anche se un tiro di Cambiaso di poco a lato aveva creato qualche emozione. Invece e Gloukh ad andare quasi a rete; Donnarumma sventa una incursione di Solomon Agli sgoccioli Retegui si procura un rigore con un guizzo e lo trasforma nel recupero.Donnarumma mantiene il vantaggio, altra grande parata su Gloukh. Al 74′ Retegui strappa il pallone a Turiel e piazza il pallone nell’incrocio lontano. La partita è in mano all’Italia. Solomon sull’esterno della rete. Esposito potrebbe avere ancora una grande chance, il tris al 93′ è di Mancini e qui si chiude mentre fuori dallo stadio la polizia deve aprire gli idranti per disperdere la protesta che non ha nulla a che vedere con lo sport.
In una giornata che avrebbe dovuto essere di sport e condivisione, assistere a episodi di violenza e intolleranza è motivo di profonda amarezza. Esprimo la mia solidarietà alle Forze dell’Ordine, che con dedizione e senso del dovere tutelano la sicurezza dei cittadini, e la mia vicinanza agli operatori dell’informazione che, anche in momenti difficili, garantiscono il diritto a essere informati.
La libertà di manifestare non può mai trasformarsi in prevaricazione o in disprezzo delle regole» . Lo dichiara il Sottosegretario di Stato all’Economia e alle Finanze, segretario regionale in Friuli Venezia Giulia di Forza Italia, Sandra Savino, commentando quanto accaduto durante il corteo a Udine.
Qualificazioni Mondiali: l’Italia batte Israele 3-0 mentre fuori lo stadio di Udine scoppia la protesta Pro-PAL

