Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei “social plugin” e di Google Analytics. Clicca sul bottone "Accetto" o continua la navigazione per accettare. Maggiori informazioni
Skin ADV

Voghera, morte Youns El Boussetaoul: si raccolgono prove ma intanto infuria la polemica sulle armi

Voghera, morte Youns El Boussetaoul: si raccolgono prove ma intanto infuria la polemica sulle armi
(PRIMAPRESS) - VOGHERA (PAVIA) - Sul caso dell'assessore vogherese Massimo Adriatici indagato per la morte dell'immigrato marocchino irregolare Youns El Boussetaoul, torna ad infiammare la polemica sull'uso delle armi. È in attesa delle prove e delle testimonianze che si stanno raccogliendo, al momento l'accusa per Adriatici è passata da omicidio volontario a eccesso colposo di legittima difesa per quanto accaduto in piazza Meardi a Voghera nella serata di martedì, 20 luglio.
Nel frattempo sono state raccolte anche le deposizioni di testimoni, che avrebbero confermato che l'assessore era stato inizialmente aggredito dall'extracomunitario, visto da lontano mentre importunava altre persone presenti fuori dal bar. L'assessore aveva preso il telefono e chiamato la polizia per richiedere l'intervento di una pattuglia e a quel puntola vittima se ne sarebbe accorta, aggredendolo prima verbalmente e poi anche fisicamente, con un pugno e uno spintone, facendo perdere l'equilibrio all'assessore, che ha riferito che mentre cadeva gli sarebbe partito accidentalmente il colpo di pistola, che però già aveva estratto e impugnato, evidentemente già armata. La conseguenza è stata la tragica morte del 39enne, colpito con l'unico colpo poco sopra al cuore. - (PRIMAPRESS)