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Visita Macron in Usa: cena italiana e questioni internazionali in tavola per Ucraina e Cina

(PRIMAPRESS) - WASHIGTON - Emmanuel Macron, in visita di Stato negli USA ieri sera ha avuto una cena con first ladies al fianco, in un ristorante "Italiano" sulle rive del Potomac. È lì, al Fiola Mare - spin off marina dello chef stellato Fabio Trabocchi - che in tavola oltre a spaghetti italiani del pastificio Mancini - sono state messe alcune questioni motivo della visita di Macron. A cominciare da una certa "aggressività" denunciate dal presidente francese da parte degli USA nella protezione dell'Ucraina limitando, così, azioni diplomatiche più incisive per un percorso di risoluzione del conflitto con la Russia. E un'altra questione è stata quella di cui Macron aveva parlato all'ambasciata francese a Washington: mettendo in guardia dal "rischio" che "l'Europa e la Francia diventino una sorta di variabile di aggiustamento" nella rivalità tra Stati Uniti e Francia, le due principali potenze mondiali. Il rischio, ha detto, "è che, di fronte alle sfide del tempo, gli Stati Uniti guardino prima agli Usa, il che è normale e poi guardino alla rivalità con la Cina e, in un certo senso, che l'Europa e la Francia diventino una sorta di variabile". Macron ha avvertito che il programma di investimenti e sussidi degli Stati Uniti per aiutare le sue aziende rischia di "frammentare l'Occidente" e ha affermato di aver "detto con grande franchezza, con amicizia (ai funzionari eletti americani) che quello che è successo negli ultimi mesi è una sfida per noi: le scelte fatte, di cui condivido gli obiettivi, in particolare l'Ira (Inflation Reduction Act, un programma di riforme e investimenti ambientali e sociali per le aziende americane) sono scelte che frammenteranno l'Occidente".
- (PRIMAPRESS)