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Vaccini: polemica a distanza tra Pfizer e il presidente del Cts Locatelli sugli intervalli delle dosi

Vaccini: polemica a distanza tra Pfizer e il presidente del Cts Locatelli sugli intervalli delle dosi
(PRIMAPRESS) - ROMA - Scoppia la polemica tra Pfizer ed il Cts sull'intervallo tra prima e seconda dose del vaccino. "L'intervallo tra la prima e la seconda somministrazione prolungato a 42 giorni non inficia minimamente l'efficacia dell'immunizzazione e ci permette di riuscire a somministrare molte più dosi di vaccino".Così Locatelli, presidente del Comitato tecnico scientifico è intervenuto sulla precisazione cautelativa di Pfizer circa l'efficacia delle dosi di vaccino con un intervallo di 21 giorni. Una precisazione quella di Pfizer, che ha indispettito i virologi del Cts gettando ulteriormente in confusione i cittadini. Sul piano della comunicazione e della trasparenza zoppicante messa a punto dal governo, ieri sera era intervenuta la leader di Fratelli d'italia Giorgia Meloni, invocando la necessità di chiarezza. La vicenda AstraZeneca e l'indecisione iniziale sui possibili casi di trombosi in alcune fasce d'età ha condizionato la campagna di vaccinazione favorendo molte rinunce alla somministrazione. Per questo il nuovo caso aperto da Pfizer ha fatto saltare i nervi al comitato per l'emergenza. Apertura, invece, di Locatelli, come dichiarato in una intervista questa mattina ad Agorà su Rai3, per uno "slittamento del coprifuoco" che anche lo stesso Draghi avrebbe condiviso ma senza voler andare oltre la soglia delle 23. - (PRIMAPRESS)