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Assemblea Anci, Decaro: "Grazie ai sindaci vero argine di fronte alla crisi". Il Saluto di Mattarella

Assemblea Anci, Decaro: "Grazie ai sindaci vero argine di fronte alla crisi". Il Saluto di Mattarella
(PRIMAPRESS) - PARMA - L'Assemblea Annuale dell'Anci che si è aperta oggi alla Fiera di Parma, ha rivolto un saluto particolare al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella presente in sala. Decaro lo ha voluto rivolgere al Capo dello Stato un ringraziamentoparticolare: “Grazie Presidente, a lei va il nostro abbraccio e il nostro più caloroso saluto – ha detto Decaro – grazie per essere per noi e per il Paese intero, un riferimento morale e istituzionale. Grazie per la guida forte e gentile che ha saputo esercitare, grazie per essere entrato nelle case di tutti gli italiani e averci fatto sentire tutti uguali anche nelle piccole difficoltà quotidiane”.
Decaro ha riconosciuto al Capo dello Stato l’attenzione costante alle esigenze rappresentate dai sindaci, citando alcune fra le visite più significative di Mattarella, come quelle presso i Comuni colpiti dal sisma del 2016 o quella a Codogno per la commemorazione delle vittime del Covid. Il presidente Anci ha definito il governo Draghi “un interlocutore attento” e ha elencato i risultati della collaborazione fra autorità centrali e locali per tamponare gli effetti economici della pandemia: “Un massiccio intervento di sostegno economico agli enti locali ha assicurato in questi due anni la tenuta non solo dei bilanci dei Comuni ma, anche, della convivenza e della coesione sociale, messe a rischio dalla crisi pandemica. Sette miliardi di contributi sono stati stanziati nel 2020, e altri quattro nel 2021”.
“L’uscita dalla crisi – ha però avvertito – non può ridursi al ripristino della situazione preesistente, ma deve delineare le condizioni per rafforzare il ruolo dei Comuni e ridurre il divario, soprattutto finanziario, tra gli enti, che tuttora rischia di separare irrimediabilmente chi “ce la fa” da chi “non ce la fa”: una distanza riconducibile non solo alla tradizionale dualità nord-sud, ma che coinvolge trasversalmente i Comuni variamente distribuiti sul territorio nazionale”. Decaro ha citato alcuni contenuti positivi della Legge di Bilancio che va in discussione in Parlamento: 300 milioni di euro dal recupero progressivo del taglio del Dl 66, altri 100 milioni per rafforzare la gestione degli asili nido e 49 milioni per la spesa sui servizi sociali, “con la garanzia che nessun Comune perderà risorse nel riparto del Fondo di solidarietà comunale”.
E' lo stesso Mattarella, nel suo intervento, a sottolineare il ruolo dei comuni, della loro funzione di collante di un paese ma anche delle sfide a cui sono chiamati a partecipare con senso di responsabilità. - (PRIMAPRESS)