Pesaro: riapre dopo il restauro la quattrocentesca Rocca Costanza. Domani il tour con Biancani e Vimini
- di RED-ROM
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(PRIMAPRESS) - PESARO - Dall'amministrazione comunale di Pesaro arriva un regalo per Ferragosto che continua nel solco degli eventi per la Capitale Italiana della cultura 2024. Dopo anni di interminabili lavori, domani, martedì 13 agosto, riapre al pubblico Rocca Costanza, Costruita fra il 1474 e il 1483, costituisce la più importante opera di fortificazione della città. Viene commissionata e pensata da Costanzo Sforza che perfeziona il sistema difensivo iniziato dal padre Alessandro nei primi anni della signoria sforzesca. Il progetto è avviato dall’ingegnere Giorgio Marchesi da Settignano e affidato dopo pochi mesi ad altri, forse a Luciano Laurana, la cui presenza a Pesaro è documentata da un contratto del 1476 per fornitura di materiale lapideo destinato alla Rocca. Trasformata in carcere nel 1864, la Rocca è stata ‘liberata’ da questa funzione nel 1989.
Il sindaco Andrea Biancani e il vice sindaco Daniele Vimini guideranno il tour di domani a partire dalle 12,30. «Siamo davvero felici – hanno Biancani e Vimini - di poter restituire al pubblico di cittadini pesaresi e turisti, questo gioiello che per troppo tempo “ha giocato in difesa”, e che oggi, grazie alla collaborazione preziosa dell’Agenzia del Demanio, della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche e dell’Archivio di Stato, riapre la sua corte interna (piazza d’armi), la splendida cappella e le stanze attigue (entrambe appena restaurate). Non solo, il pubblico potrà anche accedere al torrione est per meravigliarsi con una straordinaria vista sul mare».
- (PRIMAPRESS)
Il sindaco Andrea Biancani e il vice sindaco Daniele Vimini guideranno il tour di domani a partire dalle 12,30. «Siamo davvero felici – hanno Biancani e Vimini - di poter restituire al pubblico di cittadini pesaresi e turisti, questo gioiello che per troppo tempo “ha giocato in difesa”, e che oggi, grazie alla collaborazione preziosa dell’Agenzia del Demanio, della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche e dell’Archivio di Stato, riapre la sua corte interna (piazza d’armi), la splendida cappella e le stanze attigue (entrambe appena restaurate). Non solo, il pubblico potrà anche accedere al torrione est per meravigliarsi con una straordinaria vista sul mare».
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