VICO EQUENSE – John Jumper, Nobel per la Chimica 2024, è il ventunesimo insignito dall’Accademia di Stoccolma a ricevere nella cornice di Vico Equense il Premio Internazionale Capo d’Orlando, giunto alla 27esima edizione. La cerimonia di consegna si terrà nel pomeriggio di giovedì 8 maggio al Castello Giusso della cittadina equana. Jumper, statunitense, Distinguished Scientist di Google DeepMind, ha guidato l’applicazione dell’Intelligenza Artificiale con ,“AlphaFold” un sistema in grado di prevedere la struttura tridimensionale delle proteine esclusivamente a partire dalla loro sequenza di amminoacidi, risolvendo così una sfida scientifica che durava da 50 anni. “Siamo orgogliosi – commenta il Dr. Umberto Celentano, Direttore del Museo Mineralogico Campano e del Comitato Organizzatore – di accogliere a Vico Equense uno dei geni dell’Intelligenza Artificiale, tra i più giovani insigniti del Premio Nobel in oltre un secolo di storia di questa prestigiosa istituzione. Con i suoi programmi Jumper sta dando una svolta alle ricerche in campo biologico aprendo eccezionali prospettive nella ricerca di nuovi farmaci e nel contrasto di importanti patologie. Grazie alla sua presenza e a quelle degli altri insigniti di questa edizione, l’Albo d’Oro del Premio Capo d’Orlando si arricchisce di nomi prestigiosi nel campo della scienza, dell’industria e della cultura”.
Il riconoscimento sarà assegnato anche ad altre cinque figure che si sono distinte nel campo della cultura scientifica e delle innovazioni tecnologiche. Per la sezione “Divulgazione” insignito Cristiano Dal Sasso, paleontologo del Museo di Storia Naturale di Milano, autore di ricerche e pubblicazioni sui dinosauri; per la sezione “Scienza e Alimenti” Sara Farnetti, nutrizionista ed autrice di numerosi best sellers, autrice della serie tv per bambini “Food Wizards”; per la sezione “Scienza e Industria” Giovanni Lombardi, fondatore e presidente del gruppo Tecno, attivo nel settore della consulenza digitale e dell’economia sostenibile. Per il “Management Culturale”, il Prof. Francesco Tafuri, che ha realizzato all’Università Federico II il super computer quantistico più potente in Italia e tra i più avanzati a livello europeo; per la sezione “Comunicazione Multimediale” il Prof. Roberto Navigli dell’Università Sapienza Roma, ideatore del progetto Minerva di AI made in Italy, la prima famiglia di grandi modelli linguistici addestrati “da zero” per la lingua italiana.
La cerimonia di consegna del riconoscimento sarà preceduta da una visita al Museo Mineralogico Campano di Vico Equense, che ospita in assoluto una delle più ricche collezioni, dove gli studenti degli indirizzi linguistico-computazionale e classico-computazionale del Liceo “Publio Virgilio Marone” di Meta di Sorrento condurranno gli ospiti in una esperienza immersiva per mezzo di strumenti digitali di l’esperienza museale in maniera immersiva, grazie a 4 “Oculus”, speciali visori che realtà aumentata.
Il Premio Internazionale Capo d’Orlando è patrocinato da Università “Federico II” di Napoli, CNR, UGIS, Regione Campania e Città di Vico Equense.