PECHINO . La Cina continua a difendersi sull’ipotesi dell’uscita del virus dai laboratori di Wuhan ma si ha la sensazione che l’ipotesi avanzata nelle settimane scorse dagli 007 Usa non sia del tutto un’invenzione. Le giustificazioni delle autorità di Pechino lasciano intravedere qualche buco nelle verità del colosso asiatico. “Impossibile che il Covid-19 si sia diffuso dai laboratori di Wuhan al mondo intero”. E’ quanto ha dichiarato il direttore della struttura dell’Istituto di virologia deputata alla gestione dei virus pericolosi, che si trova proprio nella città cinese da cui sarebbe partita la pandemia. Una risposta che suona come una sorta di ammissione anche se con l’inconsapevolezza di aver generato un focolaio mondiale. L’Istituto aveva già respinto le accuse a febbraio, dicendo di aver condiviso le informazioni sul virus con l’Oms fin da gennaio. Sulla questione Pechino è sotto pressione da parte degli Usa, secondo cui non vi è stata chiarezza.
Articoli Correlati
-
Corpo rinvenuto nel Tevere. Oggi l’esame autoptico per stabilire le generalità
RED-ROM2 giorni ago