CITTÀ DEL VATICANO – Papa Leone XIV ha avviato ufficialmente il suo pontificato con una fitta agenda di impegni. Stamattina ha celebrato la prima messa con i cardinali nella Cappella Sistina, mentre domenica tornerà ad affacciarsi dalla Loggia delle Benedizioni per recitare il Regina Coeli con i fedeli.
Eletto ieri al quarto scrutinio del secondo giorno di Conclave, il nuovo Pontefice – il cardinale statunitense Robert Francis Prevost, 70 anni a settembre – ha scelto il nome di Leone XIV in omaggio a Leone XIII, Papa della Rerum Novarum. Missionario in Perù e agostiniano, è il primo Papa americano nella storia della Chiesa.
Nel suo primo discorso ha posto al centro del pontificato la pace, il dialogo e la costruzione di ponti, con un richiamo esplicito alla benedizione pasquale di Papa Francesco: “Dio ci ama tutti, e il male non prevarrà”. Visibilmente commosso, ha salutato la sua ex diocesi di Chiclayo in spagnolo e affidato il suo ministero alla Vergine Maria, nel giorno della Supplica alla Madonna di Pompei.
Numerosi i messaggi di congratulazioni dal mondo: Donald Trump ha esultato per il primo Papa statunitense, mentre Giorgia Meloni e Sergio Mattarella hanno lodato il suo messaggio di pace e speranza. Il Papa ha chiuso la giornata con una visita a sorpresa tra i fedeli al Palazzo del Sant’Uffizio, dove viveva prima dell’elezione, concedendo una semplice benedizione.