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Palma d’Oro di Cannes all’iraniano Jafar Panhai tra politica e ribellione

CANNES – Quanto l’assegnazione della Palma d’Oro al Festival di Cannes sia stato un premio politico e di ribellione lo vedremo. Cate Blanchett e Juliette Binoche hanno consegnato il 78 riconoscimento  a Jafar Panahi. Il regista iraniano dissidente è stato in carcere e per 14 anni non ha potuto lasciare il suo paese. Questo film, Un simple accident, è stato realizzato partendo dai racconti delle persone che ha incontrato durante la prigionia. “Per il cuore e la tenerezza, per la libertà ritrovata, per la vita nuova”, ha detto Juliette Binoche tra gli applausi del Théatre Lumière del Palazzo del Festival.

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