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OSTAGGI UCCISI IN NIGERIA, NAPOLITANO: “COMPORTAMENTO INSPIEGABILE”

alt ROMA – ”Il comportamento del governo inglese e’ inspiegabile per non aver consultato e informato l’Italia”. Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, lasciando Montecitorio, in merito alla morte di Franco Lamolinara in Nigeria. Secondo il Capo dello Stato ”e’ necessario un chiarimento sul piano politico e diplomatico”. Della vicenda, Napolitano e’ stato informato ieri direttamente dal premier Mario Monti: ”Ho parlato ieri con il presidente del Consiglio che mi ha informato di cio’ che era accaduto direttamente da Belgrado”. Intanto sembrerebbe che i rapitori di Lamolinara e McManus stessero per vendere i due ostaggi ad una fazione ancora piu’ estremista, che con ogni probabilita’ li avrebbe uccisi. Lo sostiene l’Independent, secondo cui i negoziatori britannici e nigeriani avevano avuto contatti intermittenti con i sequestratori, che si definivano del gruppo “Al Qaeda nella terra al di la’ del Sahel”, organizzazione legata ai Boko Haram. Tuttavia, spiega il quotidiano, delle “terze parti” si sono intromesse nella trattativa, suscitando il timore che i rapitori potessero sbarazzarsi degli ostaggi a breve, cedendoli ad altri. Secondo la ricostruzione del quotidiano Telegraph, una quarantina di membri delle forze speciali erano arrivati in Nigeria da due oltre settimane, pronti ad intervenire con un blitz. Le teste di cuoio avevano viaggiato con abiti borghesi e su tratte aeree commerciali. Quanto alle armi, erano state trasportate in sacchi diplomatici con lo stampiglio del Regno Unito. Il gruppo aveva quindi insediato il suo quartier generale nell’ambasciata britannica a Lagos.

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