ROMA – A 48 anni, Whitney Houston, non era più la prima stella dello spettacolo, nonostante i tanti successi e i 170 milioni di dischi venduti nel mondo. Dopo i picchi raggiunti tra gli anni 80 e 90, la sua carriera era in discesa. È la dura legge che da sempre governa l’industria musicale e lo show biz dove conta soprattutto il prodotto da vendere a un pubblico sempre più affamato di novità .
Ai Grammy Awards, gli Oscar della musica, in programma domani a Lo Angeles, Whitney Houston non sarebbe salita sul palco principale. La stella del pop era stata chiamata solo per un evento collegato alla manifestazione e nel suo futuro non c’erano tournée musicali, ma la partecipazione come membro della giuria al reality show “X Factorâ€. La fama e il successo in calo, insieme alla depressione e la droga, hanno inciso sugli ultimi istanti di vita della grande cantante. Ad annunciare la morte di Whitney Houston è stata la sua collaboratrice, Kristen Forster.
Il corpo della pop star è stato trovato dal compagno, il cantante Ray-J, nella sua stanza d’albergo al quarto piano del Beverly Hilton hotel. Le cause del decesso devono ancor essere chiarite. Migliaia i messaggi dei fan che hanno sfogato sui social network il dolore per la scomparsa di Whitney Houston. Molto toccanti anche quelli di amici e colleghi della cantante come Lenny Kravitz, che sulla sua pagina Facebook ha scritto: “Non ci sarà mai più un’altra come teâ€. “Ho il cuore spezzato e sono in lacrime per la morte scioccante della mia amica, l’incomparabile Whitney Houston“, ha scritto invece su Twitter, Mariah Carey, un’altra grande voce della musica pop.
“The show must go onâ€, cantava Freddie Mercury in uno dei suoi ultimi successi prima di arrendersi all’Aids. Per Whitney Houston lo show si è fermato qui, ma resteranno le sue splendide canzoni e la sua voce straordinaria. Â
MUORE WHITNEY HOUSTON, SI SPEGNE LA STELLA DEL POP
