MILANO – Presentata oggi all’interno della Borsa internazionale del Turismo la guida “I luoghi di Cavour Viaggio sulle strade dell’Italia Unitaâ€, dove si mescola in una chiave insolita, senza mai perdere l’equilibrio narrativo, turismo, cultura, storia pubblica e privata, curiosità ed aneddoti …. Ideata e curata da Federica De Luca in collaborazione con l’Associazione Amici di Cavour e pubblicata dal Touring Editore con il sostegno della Regione Piemonte, la guida pur partendo da una matrice storica delinea una serie di itinerari inconsueti, ispirati da un Cavour pubblico e privato raccontando anche momenti di vita personale, passioni, manie e luoghi della memoria appositamente rivisitati. Percorsi che intrecciano trasversalmente aspetti di economia, sperimentazioni agricole e scientifiche, alleanze e strategie diplomatiche e dal Piemonte si estendono ad altre regioni d’Italia e alle grandi nazioni d’Europa negli anni a cavallo fra il 1810 e il 1861. L’intento dichiarato è quello di risvegliare nel lettore le curiosità per luoghi e personaggi, i soggiorni, le lunghe pause di riflessione di un Cavour, che fu a suo modo un grande viaggiatore e di coloro che lo accompagnarono nel corso di una esistenza tanto breve quanto intensa. Si passa così dalle vigne delle Langhe alle campagne vercellesi, dalla Santena degli svaghi estivi (nella foto il Castello) a strade e piazze di borghi e città dove poco è mutato da quegli anni. Un viaggio, da compiere virtualmente in carrozza o a cavallo che porta a rivedere con occhi antichi e nuovi al tempo stesso la Val d’Aosta di Bard, come i porti liguri di Ventimiglia e Genova, le terre allora nemiche del LombardoVeneto, la Svizzera delle origini materne fino a cogliere lo spirito delle Grandi potenze del tempo: Francia, Inghilterra e Germania.