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Giornata Mondiale del Pane, recuperare i prodotti della panificazione invenduti. La campagna di Grande Impero

ROMA – Si celebra domani 16 ottobre la Giornata Mondiale del Pane e le iniziative per combattere lo spreco alimentare, un fenomeno che continua a rappresentare una sfida globale di grande rilevanza, anche in Italia. Ogni anno, infatti, nel nostro Paese vengono sprecate circa 1,5 milioni di tonnellate di pane, un dato che sottolinea l’urgenza di interventi concreti per sensibilizzare il pubblico e promuovere un consumo responsabile e sostenibile.
Oggi, l’azienda Grande Impero, leader nel settore della panificazione con l’utilizzo di farine di alta qualità, rilancia la propria campagna contro lo spreco, focalizzandosi sul recupero del pane invenduto e sull’educazione al riutilizzo degli alimenti. Un’attenzione particolare è dedicata alla diffusione di buone pratiche tra i consumatori, con il fine di ridurre lo spreco domestico e aumentare la consapevolezza delle risorse naturali coinvolte nella filiera alimentare.
L’iniziativa non si limita al semplice recupero del pane, ma abbraccia un’idea più ampia di cultura alimentare responsabile. Attraverso una serie di progetti che coinvolgono associazioni locali, cooperative e strutture caritative, il pane invenduto viene redistribuito per sostenere le persone in difficoltà, trasformando uno spreco in una risorsa per la comunità.
Antonella Rizzato, CEO di Grande Impero, mette in campo costantemente progetti di sensibilizzazione: «La Giornata Mondiale del Pane rappresenta per noi un momento di riflessione e di rinnovato impegno. Il pane è un simbolo universale di condivisione e di valore quotidiano, ma troppo spesso finisce tra gli sprechi. Con questa giornata vogliamo ribadire il nostro ruolo attivo nella lotta allo spreco alimentare e nella promozione di una cultura del riuso e della sostenibilità. Crediamo che ogni singolo gesto – dal non gettare il pane avanzato al sostegno dei progetti di redistribuzione – possa contribuire a costruire un modello alimentare più giusto e rispettoso dell’ambiente. Il nostro obiettivo è trasformare ciò che un tempo veniva considerato scarto in un’opportunità per la comunità, continuando a promuovere l’educazione al consumo consapevole e il valore del pane come alimento e come simbolo di solidarietà.»

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