GAZA – Hamas ha consegnato le bare di altri quattro israeliani alla Croce Rossa, che ora sta viaggiando verso il punto di consegna all’IDF. Il numero di prigionieri deceduti e rilasciati da Hamas, dunque sale ad 8. Una consegna lenta che ha fatto affermare ad Israele che l’ingresso a Gaza degli aiuti umanitari sarà concesso solo a metà del numero concordato di camion precisando che ritarderà l’apertura del valico di Rafah. Circa 20 corpi si trovano ancora a Gaza.
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump invita Hamas a disarmarsi, avvertendo: “Se non si disarmano loro, li disarmeremo noi, e ciò avverrà rapidamente e forse con la violenza”.
L’ufficio di presidenza dell’Autorità Nazionale Palestinese ha condannato le esecuzioni sommarie e di massa compiute da Hamas e documentate a Gaza negli ultimi giorni. La dichiarazione afferma che si tratta di “crimini efferati” ingiustificati e che riflettono l’insistenza di Hamas nel governare con la forza e il terrore. L’ufficio di Abu Mazen afferma inoltre che “queste violazioni devono essere fermate immediatamente” e che “ripristinare la legge e le legittime istituzioni del popolo palestinese a Gaza è l’unico modo per porre fine allo stato di caos e ricostruire la fiducia nazionale”.
Gaza: rilascio lento di prigionieri di Hamas, IDF ritarda l’apertura del Valico di Rafah
