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G7 Canada: oggi l’apertura nel tentativo di una soluzione all’escalation della guerra in MediOriente

CANADA – Il Canada vorrà promuovere in questo G7, un dialogo significativo, un’azione collettiva e soluzioni innovative a beneficio di tutti i popoli. Così ha detto il premier canadese in apertura del Vertice dei leader del G7 a Kananaskis, Alberta, che si concluderà il 17 giugno 2025. “Dalla pace e sicurezza internazionale alla stabilità e crescita economica globale, fino alla transizione digitale, le sfide e le opportunità globali di oggi ci impongono di lavorare insieme per trovare soluzioni condivise”. Ma nel G7 irrompe con forza la guerra in atto tra Israele e Iran che sta mettendo da parte ogni regola sugli ingaggi e gli accordi internazionali sul nucleare dove la parola mediazione e pace sembrano non avere un significato concreto anche per i tentennamenti dell’amministrazione Trump.
Ma quali paesi partecipano al G7? Francia, Germania, Italia, Giappone Regno Unito, Stati Uniti d’America e Unione Europea. La premier Meloni al G7 a Kananaskis, nella provincia canadese di Alberta, ha in programma un incontro oggi con il padrone di casa, il premier Carney.  Dopo gli arrivi di ieri e gli incontri in nottata ora italiana, Meloni avrà anche gli altri colloqui in agenda per oggi e domani. Al centro dei dialoghi: la situazione in Medioriente, la guerra, Kiev-Mosca e la questione dei dazi.     L’obiettivo delle discussioni è quello di un coordinamento generale anche con gli Stati Uniti.

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