Archeologia: le scoperte dei 9 crani del Circeo consentiranno di stabilire gli stili di vita degli uomini di Neanderthal
- di RED-ROM
- in Cultura

(PRIMAPRESS) - LATINA - Sono trascorsi più di 80 anni da quando fu scoperta la Grotta dei Guattari a San Felice Circeo in provincia di Latina, ed ora da quello stesso sito sono riemersi 9 reperti fossili attribuibili a uomini di Neanderthal cioè riferiti all’epoca Paleolitica media (200 mila anni). La ricerca della Soprintendenza archeologica di Frosinone e Latina in collaborazione con l'Università di Tor Vergata ha portato al rinvenimento delle preziose testimonianze che serviranno a rilevare informazioni sulla composizione di gruppi dell’epoca e dei loro stili di vita. Il ministro della Cultura, Franceschini, infatti ha parlato di ”Un ritrovamento eccezionale che arricchisce le ricerche sul tema". Emersi anche resti di iena, rinoceronte, elefante, cervo gigante, dell'orso delle caverne e di altri animali. "Con questa campagna di scavo abbiamo trovato numerosi individui, una scoperta che permetterà di gettare una luce importante sulla storia del popolamento dell'Italia. L'uomo di Neanderthal è una tappa fondamentale dell'evoluzione umana, rappresenta il vertice di una specie ed è la prima società umana di cui possiamo parlare'', ha spiegato Mario Rubini, direttore del servizio di antropologia della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Frosinone e Latina. - (PRIMAPRESS)