ROMA – Sulla crisi economica non bisogna “abbassare la guardia” è l’invito che il presidente del Consiglio Mario Monti ha fatto oggi alle Commissioni riunite Attività produttive e Finanze della Camera.
Il presidente si è mostrato ottimista sul futuro della riforma del lavoro, mentre proseguono gli incontri tra governo e parti sociali.  ”Il risultato della trattativa – ha detto – verrà poi portato in Parlamentoâ€. La convocazione delle parti sociali a Palazzo Chigi è prevista, infatti, per il prossimo 20 marzo. Il presidente del Consiglio ha sottolineato, inoltre, che la riforma del mercato del lavoro non solo è una priorità della sua azione, ma anche uno strumento essenziale per offrire nuovo impulso alla crescita del Paese.
Nonostante Mario Monti non consideri più’ l’Italia un paese a rischio default grazie alle misure adottate per la ripresa dell’economia e il buon andamento dello spread, “è necessario – ha spiegato Monti – continuare a vigilare sui mercati finanziariâ€.
Il premier ha ripreso anche il tema liberalizzazioni sostenendo che lo scopo del decreto è quello di “eliminare le restrizioni alla concorrenza che non derivano solo dai comportamenti delle imprese, ma soprattutto da provvedimenti legislativi adottati spesso in collusione con rappresentanti delle categorieâ€. Â