CASERTA – Il Consiglio dei ministri ha sciolto il Comune di Caserta per “condizionamenti della criminalità organizzata”. Sciolti anche i Comuni di Aprilia (Latina), nel Lazio, e Badolato (Catanzaro) e Casabona (Crotone), in Calabria. Il sindaco di Caserta, Carlo Marino (Pd) parla di “atto abnorme di natura politica contro la città e i cittadini casertani tutti” e annuncia ricorso davanti al Tar.
Criminalità: sciolto il Comune di Caserta. Il sindaco Marino (PD): “Atto abnorme”
