ROMA – Il comparto produttivo dell’’Information e Communications Technology conta in Italia oltre 458.000 occupati di cui circa 80.000 a Roma e 73.000 a Milano. Sono alcuni dei dati contenuti nella VI^ Inchiesta del mercato del lavoro a Roma, presentata questa mattina in Campidoglio. che ha riguardato in modo specifico il settore dell’ ICT della Capitale. La ricerca è stata realizzata, in concomitanza con lo Smau Business 2012, dalla Facoltà di Ingegneria dell’Informazione, Informatica e Statistica dell’Università di Roma “Sapienzaâ€, coordinata dal Prof. Giandomenico Celata, con la collaborazione dell’Assessorato alle Attività Produttive e dell’Osservatorio sul Lavoro. Roma costituisce un polo strategico su cui reimpostare un trend di sviluppo non solo “locale†perché qui ritroviamo la pressoché totalità delle imprese ICT della Regione Lazio e la maggiore concentrazione di aziende hi-tech del Paese. Purtroppo a livello internazionale tutte le statistiche indicano ancora l’Italia come fanalino di coda dell’industria della tecnologia digitale. Questa collocazione rappresenta una grave criticità che si esprime nel basso tasso di crescita del PIL e della produttività nazionale ma può rappresentare, nello stesso tempo, attraverso opportune politiche industriali e con un maggiore orientamento verso l’innovazione, un’opportunità per recuperare ampi margini di sviluppo occupazionale e di competitività a beneficio del sistema Paese nel suo complesso. Il settore ICT assorbe comunque circa il 9% degli occupati attivi nelle imprese informatiche e di telecomunicazioni romane. Un dato di assoluto rilievo: è infatti il settore a più alto impatto occupazionale se si escludono i grandi macro-settori del commercio e delle attività professionali. Dall’inchiesta emerge infine che oggi bisogna confrontarsi con un mercato informatico in continua evoluzione: le ultime tendenze della domanda da parte di imprese e Pubblica Amministrazione vanno in direzione del composito campo delle smart cities, delle applicazioni wireless e del cloud computing.