BOLOGNA – La 42ª edizione di Auto e Moto d’Epoca, aperta ieri alla Fiera di Bologna misura il polso al mercato del motorismo storico europeo che si conferma molto vivace e con un forte interesse anche nel segmento delle youngtimer che vuol dire coinvolgimento di un pubblico più giovane.
Dunque “Auto e Moto d’Epoca non è solo una fiera” come ha sottolineato Mario Carlo Baccaglini, Presidente di Intermeeting, la società organizzatrice del salone – ma un punto di contatto tra passato e futuro. La presenza di espositori stranieri e sopratutto della Fédération Internationale des Véhicules Anciens (FIVA) con la presenza del suo presidente internazionale Tiddo Bresters affiancato dal presidente dell’Automotoclub Storico Italiano (ASI), Alberto Scuro.
L’edizione 2025 della rassegna bolognese si è aperta con mostra speciale dedicata ai 75 anni della Formula 1, con 30 monoposto originali per la prima volta insieme, e un’esposizione esclusiva firmata Honda. È un viaggio tra tecnica, stile e storia, ma anche uno sguardo sul domani in vista del cambiamento dei regolamenti a partire da gennaio 2026.
La manifestazione che durerà fino al 26 ottobre 2025 a Bologna, ha voluto costruire un layout facile e intuitivo nei 14 padiglioni sviluppando 4 percorsi tematici muovendosi tra la business area, moto, storia e ricambisti.
Auto e Moto d’Epoca a Bologna tra celebrazioni dei 75 anni della F1 e i nuovi trend del collezionismo

