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Auto d’Epoca: record di Lancia B24 al concorso d’eleganza piemontese del Veteran Car Club di Torino per i 70 anni del modello

TORINO – L’appuntamento è di quelli destinati a rimanere nella storia dei concorsi di eleganza del motorismo d’epoca. Perché al via del “Vecchio Piemonte” a Torino, vedere tutte in fila 24 Lancia B24 fa un certo effetto. Inserito nel calendario Asi e Fiva, l’evento che si snoda in questo fine settimana di ottobre tra Villa Sassi, le colline torinesi e il capoluogo piemontese, con una tappa al centro storico Fiat di via Chiabrera, vede complessivamente 70 vetture, tra cui esemplari rarissimi, celebrare proprio i 70 anni dell’Aurelia spider che per molti è nel ricordo cinematografico de “Il Sorpasso” con Gassman e Trintignant.
Tra le vetture, dicevamo di autentiche rarità come una Fiat Brevetti Tipo 2 e una Aries S5.6 Rolling, entrambe del 1908, ma anche berline e GT come le Alfa Romeo Giulietta Sprint e GT Junior 1300, le Lancia Aurelia B50, B53 e Flaminia GTL e alcune evergreen tra cui due Ford Model T, una Jaguar S Type 3.8 e una Citroën Traction Avant. Più, come autentica “guest star”, la concept car Autobianchi A112 Runabout, disegnata da Marcello Gandini per Bertone e che fa parte dell’importante collezione dell’Automotoclub Storico Italiano.
Il concorso è strutturato su quattro categorie suddivise secondo l’età delle auto: VETERAN (fino al 1918), VINTAGE (fino al 1940), POST-VINTAGE (fino al 1960), MODERN (fino al 1980), per un totale di una cinquantina di veicoli.
A queste si aggiunge l’elenco speciale delle Lancia Aurelia B24, categoria a sé che Massimo Lazzaro, Presidente del Veteran Car Club Torino, ha accettato la sfida di riunire per festeggiare i settant’anni dalla nascita dell’indimenticata decapottabile protagonista del film “Il sorpasso”, nonché auto simbolo degli Anni ’50. Tra gli esemplari presenti, provenienti da tutta Italia, anche quello appartenuto a Camillo Olivetti.
Nella giuria tecnica del Concorso, la Vice presidente dell’ASI Agnese Di Matteo che presenzierà all’intero evento e coordinerà i tre Commissari ASI chiamati ad assegnare specifici premi, e Maria Paola Stola Ariusso, co-fondatrice dell’atelier Studio Torino, che presiederà la giuria del Concorso nominata dal Veteran Car Club Torino. Di quest’ultima fa parte la giovane designer e imprenditrice Linda Villano, fondatrice dell’Associazione Italiana Donne per l’Automotive, che valuterà la categoria POST-VINTAGE (fino al 1960) insieme al designer Michele Albera. La categoria MODERN (fino al 1980) sarà invece valutata da Pietro Camardella, storica firma di Pininfarina e padre delle Ferrari F40 e 456 GT, e da Renzo Porro, ex-direttore dell’Ingegneria Veicoli in Fiat. Le vetture VINTAGE (fino al 1940) saranno invece esaminate dal designer Paul Breuer e dal giornalista e collezionista Alessandro Cerruti, mentre i giornalisti dell’auto Gian dell’Erba e Filippo Einaudi avranno il compito di valutare più anziane VETERAN (fino al 1918).

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