ROMA – Nuovo appuntamento per “Art and Soul – Storie di Musica in Musica†curato da Alberto Castelli alla Casa del Jazz (sala concerti, giovedì 8 Marzo) con “Big Boss Man. Vita e leggenda di Muddy Watersâ€.
L’artista Alberto Castelli, con il suo Mississipi Saxophone, sarà la voce dell’evento insieme a Max Trani che lo accompagnerà con la sua chitarra. “Muddy Waters è il primo chitarrista che mi abbia impressionatoâ€, diceva Jimi Hendrix. “Quando ho ascoltato per la prima volta Muddy Waters, ogni cosa per me ha avuto sensoâ€, raccontava, invece, Keith Richards.
Quando, nei primi anni ’40, lasciò il Delta del Mississippi per trasferirsi a Chicago, McKinley A. Morganfield (questo il vero nome di Muddy Waters) sapeva perfettamente quello che voleva.
Nel giro di pochi anni diventerà l’artista più importante, ispirato e potente nella storia del blues moderno. Al suo fianco suonarono musicisti di straordinario valore tra cui: Little Walter, Otis Spann e Willie Dixon.
Muddy Waters non sapeva né leggere né scrivere, ma la sua voce profonda dialogava perfettamente con la sua fedele Telecaster rossa.
Nel corso della sua lunghissima carriera, Muddy Waters si esibì in tutto il mondo, vinse sei Grammy Awards e regalò alla storia del blues classici quali “I’m A Manâ€, “Hoochie Coochie Manâ€, “I’m Ready†e tanti altri ancora, tutti incisi per la storica etichetta discografica Chess Records.Â