TIRANA – “Essere qui oggi significa compiere un passo avanti nel processo storico della riunificazione dell’Europa. Perché, se vogliamo davvero costruire una nuova Europa in un nuovo mondo, questo è il punto da cui partire”. Così la premier, Giorgia Meloni, a Tirana per il vertice della Comunità politica europea (Cpe). Sulla guerra in Ucraina: “Il mondo ha visto chi era disposto alle trattative e chi no”. Poi: “Nulla di più europeo”della tenacia del popolo ucraino. Ursula von der Leyen nella sessione plenaria del Cpe ha, invece, anticipato che l’UE sta lavorando a una prossima serie di sanzioni. Gli elementi principali di questo pacchetto saranno, ad esempio: il divieto di accesso a Nord Stream; ulteriori elenchi della flotta ombra; un tetto massimo di prezzo più basso per il greggio; e più sanzioni sul settore finanziario russo. Una anticipazione che è stata considerata intempestiva rispetto al lavoro delle delegazioni russe-ucraine in corso in Turchia.
A Tirana il vertice Cpe. Meloni: “Qui un passo avanti per una vera riunificazione dell’Europa”
