Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei “social plugin” e di Google Analytics. Clicca sul bottone "Accetto" o continua la navigazione per accettare. Maggiori informazioni
Skin ADV
×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 985

Musica, i Nobraino stravolgono le regole dell’Auditorium di Roma

(PRIMAPRESS) - ROMA – Lorenzo Kruger a passeggio sulle comode ed eleganti poltrone dell’Auditorium Parco della Musica di Roma sarà una di quelle immagini che i fan dei Nobraino ricorderanno a lungo, così come la puntata finale per la chiusura del live in galleria, in mezzo al pubblico, come è giusto che si concluda un vero concerto della band più “fisica” del momento. Attimi di una serata speciale per Roma e per i Nobraino, ospiti ieri sera del tempio della musica alta ma aperto, per fortuna, anche a quella più popolare, purché fatta con il cuore. Non crediamo si fosse mai visto prima il cantante di un gruppo scendere dal palco, dopo aver pensato anche a togliersi le scarpe, e passeggiare sulle poltrone con l’aiuto dei fan ovviamente. Ma non è certo una novità per i fan di questo gruppo lanciato dalla rassegna Marte Live di Roma, poi esploso con Parla con Me della Dandini e ospite del concertone del Primo Maggio come di tantissimi locali e piazze italiani. I Nobraino sono una band che fa del contatto con il pubblico una o forse la prima delle proprie caratteristiche, per questo non poteva mancare, e in molti l’aspettavano e reclamavano a gran voce dalla platea e dalla galleria, la presenza del cantante Lorenzo Kruger tra le poltrone in velluto rosso dell’Auditorium Parco della Musica. Schietto e sincero il rapporto tra band e fan, presentati alcuni brani inediti e poi serata conclusa con i grandi classici che li hanno resi famosi, da quelli impegnati come Il mangiabandiere a quelle più positive come Il record del mondo, passando per Narcisisti misti, La giacca di Ernesto e delle incredibili ballate d’amore come Film muto e Bifolco. Ma il tour dei Nobraino non finisce certo con questo strappo alla regola rappresentato dall’Auditorium Parco della Musica, la band emiliana è già in viaggio per le prossime date che li vedranno tra l’altro a Pescara, Ascoli Piceno, Salerno e Napoli. Sul palco, influenza permettendo, alla voce e in mezzo al pubblico Lorenzo Kruger, alla chitarra Néstor Fabbri, al basso Bartok e alla batteria Il Vix. Da “aspirante Nobraino” sembra ormai membro stabile di questo gruppo, con gli altri quattro che sono stati compagni di squadra a basket, anche David Jr. Barbatosta con tromba e chitarra. - (PRIMAPRESS)