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Luca Lombardo, il trasformista napoletano nella storia di Sanremo

Luca Lombardo, il trasformista napoletano nella storia di Sanremo
(PRIMAPRESS) - NAPOLI - Il trasformista napoletano Luca Lombardo, è giunto alla 71a edizione del Festival della Canzone Italiana di Sanremo, dove, per la prima volta nella storia del palco dell'Ariston, ha presentato un numero di magia, clowneria e trasformismo. Grazie all'esibizione del gruppo “Lo Stato Sociale” con la canzone “Combat Pop”, associata ai suoi straordinari e coinvolgenti interventi, il trasformista partenopeo ha subito confermato, nonostante lui stesso non ama sottolinearlo, tutte le caratteristiche di un personaggio pronto ad essere  definito come l'erede artistico del mito del trasformismo, Arturo Brachetti. Un vero e proprio sogno, quello che si è avverato per Luca Lombardo, in arte “Poubelle” .Incorniciando con le sue evoluzioni la presentazione di una canzone che ironizza sulle contraddizioni del mondo musicale e critica aspramente la società di oggi, ha portato in scena, per la prima volta sul palco della città dei fiori, un numero di trasformismo e clowneria capace di proporre in sequenza  ben 18 cambi d'abito istantanei (da Bowie ad Elvis, da Lennon al Papa, da Elton a Fidel Castro, da la Regina Elisabetta a Trump allo sciamano) e di coinvolgere i ragazzi della band che si sono cimentati in magie e trasformazioni. Per i milioni  di spettatori davanti alla tv un performance di illusionismo che il trentasettenne Luca ha studiato nei minimi dettagli insieme al collettivo bolognese nonostante le difficoltà del momento. Popolare a livello internazionale con il suo show “Poubelle- La magia oltre ogni immaginazione”, uno spettacolo teatrale di trasformismo fregoliano, scritto insieme al regista  Augusto Fornari, Lombardo partendo dal suo clochard diviso tra la fantasia e la poesia, anche durante l'avventura sanremese ha dato prova di un talento eccezionale nel nome di una forma di spettacolo che vide tra i suoi antenati anche il grande Fregoli. «E' stata un’esperienza meravigliosa- ha detto Luca Lombardo - sia pure mia sia trovato nel contesto di un Sanremo fuori dal comune per effetto del Covid e dinanzi a una platea vuota, anche se privato del mio naturale interagire con il pubblico, abbiamo  provato ad arricchire di emozioni la bella canzone degli amici de “Lo Stato Sociale” che mi hanno trattato come uno di loro. Naturalmente non nascondo che portare “Poubelle”, il personaggio con cui giro il mondo, a Sanremo per me è stata la concretizzazione di un sogno. Dopo la mia partecipazione al celebre festival della canzone italiana sto ricevendo tante proposte per nuove collaborazioni e progetti futuri. Per restare aggiornati invito tutti i miei amici a seguire il mio profilo Instagram @mrpoubelle». - (PRIMAPRESS)