GIROROMA 50, IL TOUR TEATRALE DI CARLO MOLFESE
- di P.C.
- in Cinema & Teatro
(PRIMAPRESS) - 
ROMA – Con “Giroroma50†parte la tournée teatrale romana di Carlo Molfese (nella foto) che festeggia così suoi 50 anni di teatro. Martedì 18 settembre presso la Sala del Carroccio in Campidoglio verrà illustrato il programma dettagliato della tournèe, alla presenza di Alessandro Vannini Scatoli, Presidente della Commissione Turismo e Moda di Roma Capitale e dello stesso attore e impresario. Molfese è stato l’ideatore ed organizzatore del Teatro Tenda di Roma: per ripercorrere l’avventura artistica di quella indimenticabile struttura che nel decennio 1976/1986 decretò il successo di alcuni tra i più grandi attori italiani, ha concepito uno spettacolo ricco di immagini e documenti inediti con i quali racconterà , in giro per i quartieri della Capitale ed in forma interattiva con spettatori ed ospiti a sorpresa, le sue memorie di impresario. Un “work in progress†che mira anche e soprattutto a recuperare quella grande fetta del pubblico romano che al Teatro Tenda respirò un importante momento storico dove prezzi popolari, idee innovative e performance di grande talento hanno avvicinato al teatro segmenti della popolazione fino ad allora esclusi dalle elite culturali del tempo. - (PRIMAPRESS)
ROMA – Con “Giroroma50†parte la tournée teatrale romana di Carlo Molfese (nella foto) che festeggia così suoi 50 anni di teatro. Martedì 18 settembre presso la Sala del Carroccio in Campidoglio verrà illustrato il programma dettagliato della tournèe, alla presenza di Alessandro Vannini Scatoli, Presidente della Commissione Turismo e Moda di Roma Capitale e dello stesso attore e impresario. Molfese è stato l’ideatore ed organizzatore del Teatro Tenda di Roma: per ripercorrere l’avventura artistica di quella indimenticabile struttura che nel decennio 1976/1986 decretò il successo di alcuni tra i più grandi attori italiani, ha concepito uno spettacolo ricco di immagini e documenti inediti con i quali racconterà , in giro per i quartieri della Capitale ed in forma interattiva con spettatori ed ospiti a sorpresa, le sue memorie di impresario. Un “work in progress†che mira anche e soprattutto a recuperare quella grande fetta del pubblico romano che al Teatro Tenda respirò un importante momento storico dove prezzi popolari, idee innovative e performance di grande talento hanno avvicinato al teatro segmenti della popolazione fino ad allora esclusi dalle elite culturali del tempo. - (PRIMAPRESS)
