Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei “social plugin” e di Google Analytics. Clicca sul bottone "Accetto" o continua la navigazione per accettare. Maggiori informazioni
Skin ADV

Morte ex Miss America: il giallo del suicidio di Cheslie Kryst a NYC. Da avvocato si era occupato di ingiuste condanne

  • di Paolo Silvestrelli
  • in Mondo
Morte ex Miss America: il giallo del suicidio di Cheslie Kryst a NYC. Da avvocato si era occupato di ingiuste condanne
(PRIMAPRESS) - NEW YORK - Cheslie Kryst, l'ex Miss America nominata nel 2019, si è tolta la vita ieri a 30 anni lanciandosi dal 29° piano dello stabile dove viveva nel cuore di Manhattan sulla 42° strada mentre la sua abitazione era al 9° piano dello stesso edificio. Secondo quanto riportato dalla polizia Cheslie sarebbe stata sola. Ma ora in molti si chiedono il perchè di questo gesto. La famiglia in una dichiarazione raccolta dalla CNN non ha fatto accenno a problemi particolari ma si è limitata ad esternare il proprio dolore per la perdita. L'ex vincitrice di Miss USA aveva pubblicato una foto su Instagram prima della sua morte ed una frase: "Possa questo giorno portarti riposo e pace". A chi avrebbe dovuto portare riposo e pace la giornata di ieri? Quel post era legato ad una sua decisione di togliersi la vita? Interrogativi che aprono un giallo sopratutto per l'attività lavorativa di avvocato svolta dall'ex Miss America. Krysts era un giovane avvocato con tre lauree ed era impegnata ad aiutare a riformare il sistema giudiziario americano. Originaria della Carolina del Nord, Kryst ha praticato un contenzioso civile per uno studio legale e ha lavorato gratuitamente per aiutare i prigionieri colpiti da possibili ingiuste condanne. - (PRIMAPRESS)