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E' morto Sandro Petrone: il giornalista napoletano, storico volto del Tg2 aveva 66 anni

E' morto Sandro Petrone: il giornalista napoletano, storico volto del Tg2 aveva 66 anni
(PRIMAPRESS) - ROMA - Mondo del giornalismo in lutto per la morte di Sandro Petrone, volto della Rai come inviato di riferimento durante la guerra del Golfo e nel conflitto nei Balcani alla fine degli anni Novanta, oltre a essere stato un anchorman di riferimento del Tg2, per molti anni alla conduzione dell'edizione delle 13 del telegiornale. Napoletano, Petrone aveva 66 anni, a dare notizia della sua morte è stato il segretario Usigrai, Vittorio di Trapani: L'attività giornalistica lo aveva costretto a mettere da parte la musica, una delle sue passioni, che ha riabbracciato completamente negli ultimi anni dopo essere andato in pensione in anticipo in seguito al lungo periodo di cura per un cancro. "Un microcitoma – aveva raccontato in un'intervista al Corriere della Sera del 2018 – un tumore molto aggressivo che nel 95% dei casi colpisce i fumatori". Petrone si affidò al Pascale di Napoli per sottoporsi a una cura sperimentale, l'immunoterapia. Petrone è stato tra i primi inviati a utilizzare una propria telecamera. Il Tg2 gli ha dedicato un tweet mentre per il direttore Gennaro Sangiuliano Petrone è stato “un esempio per tutti” e la sua scomparsa una “grave perdita per il giornalismo“. Cordoglio anche da parte dell’ex direttore di Repubblica Mario Calabresi, che lo ricorda come “un giornalista educato, sensibile e puntuale, che si trattasse di raccontare la guerra o di condurre un tg in studio”, mentre l’Usigrai lo descrive come un collega “orgoglioso e appassionato del suo lavoro. Sempre gentile. Pronto a partire. Un professionista che amava la tv, amava la Rai, credeva nel Servizio Pubblico“. - (PRIMAPRESS)