Libano: esploso un hangar del porto di Beirut. Ventisei finora le vittime e 400 feriti
- di RED-ROM
- in Primo Piano
(PRIMAPRESS) - LIBANO - E’ stata molto violenta l’esplosione che ha devastato uno degli hangar del porto di Beirut. Finora le autorità parlano di circa 26 morti finora accertati e 400 persone coinvolte nell’esplosione e trasportate in ospedale.
La Croce Rossa Libanese ha rivolto un appello urgente per chiedere sangue. Tra i feriti ci sarebbe anche un militare del contingente italiano in Libano ma che non è grave, mentre altri sono sotto osservazione. La Farnesina, attraverso l'Unità di Crisi e l'Ambasciata in Libano, si è attivata per "prestare ogni possibile assistenza ai connazionali presenti nel Paese e continua a monitorare la situazione".
Il ministro della Salute libanese ha annunciato lo stato di emergenza in tutti gli ospedali della capitale.
Ancora non è chiara la dinamica dei fatti, ma secondo quanto riporta una fonte locale, la prima esplosione accidentale sarebbe partita da una nave che trasportava un carico di fuochi d'artificio. Da qui si sarebbe innescata una seconda esplosione più grande in un deposito chimico. Ora una nuvola tossica sovrasta la città e gli abitanti sarebbero in fuga. - (PRIMAPRESS)
La Croce Rossa Libanese ha rivolto un appello urgente per chiedere sangue. Tra i feriti ci sarebbe anche un militare del contingente italiano in Libano ma che non è grave, mentre altri sono sotto osservazione. La Farnesina, attraverso l'Unità di Crisi e l'Ambasciata in Libano, si è attivata per "prestare ogni possibile assistenza ai connazionali presenti nel Paese e continua a monitorare la situazione".
Il ministro della Salute libanese ha annunciato lo stato di emergenza in tutti gli ospedali della capitale.
Ancora non è chiara la dinamica dei fatti, ma secondo quanto riporta una fonte locale, la prima esplosione accidentale sarebbe partita da una nave che trasportava un carico di fuochi d'artificio. Da qui si sarebbe innescata una seconda esplosione più grande in un deposito chimico. Ora una nuvola tossica sovrasta la città e gli abitanti sarebbero in fuga. - (PRIMAPRESS)