Il giuramento di Joe Biden jr. 46mo Presidente degli Stati Uniti nel segno dell’unità
- di RED-ROM
- in Primo Piano
(PRIMAPRESS) - WASHINGTON - “Questa è la giornata dell’America, della speranza, del rinnovamento. La causa della democrazia”. Apre così il discorso di giuramento a Capitol Hill del 46mo Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden jr. Una cerimonia aperta con gli inni cantati da Lady Gaga e Jennifer Lopez.
"Solo qualche giorno fa questa stava traballando. Ma noi abbiamo la forza della nostra costituzione e della nostra nazione. La storia americana non dipende da uno di noi ma da tutti noi. Noi spingiamo per fare tanto è molto da costruire" ha detto Biden nel suo discorso.
"C’è un virus che preso tante persone più della seconda guerra Mondiale. Dobbiamo affrontare e sconfiggere il suprematismo bianco. In democrazia serve unità. Io chiedo a tutti gli americani per lottare l’odio, l’illegalità e la violenza. Dobbiamo assicurare assistenza sanitaria a tutti. Cita anche l’11 settembre, Biden nel ricordare le difficoltà storiche del paese e ribadisce il concetto unità come Stati Uniti d’America. Le divergenze non possono essere una causa per una guerra.
Eccoci sotto il Campidoglio, qui dove parlò dei suoi sogni Martin Luther King e oggi la prima donna di colore è diventata vicepresidente di questo paese. Non ditemi che le cose non possono cambiare. Io sarò il presidente dii tutti gli americani. Cita Sant’Agostino per parlare delle opportunità da cogliere nella speranza". - (PRIMAPRESS)
"Solo qualche giorno fa questa stava traballando. Ma noi abbiamo la forza della nostra costituzione e della nostra nazione. La storia americana non dipende da uno di noi ma da tutti noi. Noi spingiamo per fare tanto è molto da costruire" ha detto Biden nel suo discorso.
"C’è un virus che preso tante persone più della seconda guerra Mondiale. Dobbiamo affrontare e sconfiggere il suprematismo bianco. In democrazia serve unità. Io chiedo a tutti gli americani per lottare l’odio, l’illegalità e la violenza. Dobbiamo assicurare assistenza sanitaria a tutti. Cita anche l’11 settembre, Biden nel ricordare le difficoltà storiche del paese e ribadisce il concetto unità come Stati Uniti d’America. Le divergenze non possono essere una causa per una guerra.
Eccoci sotto il Campidoglio, qui dove parlò dei suoi sogni Martin Luther King e oggi la prima donna di colore è diventata vicepresidente di questo paese. Non ditemi che le cose non possono cambiare. Io sarò il presidente dii tutti gli americani. Cita Sant’Agostino per parlare delle opportunità da cogliere nella speranza". - (PRIMAPRESS)