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Approvato al Senato lo scostamento di bilancio senza il vincolo dei Codici Ateco ma salirà il debito pubblico

Approvato al Senato lo scostamento di bilancio senza il vincolo dei Codici Ateco ma salirà il debito pubblico
(PRIMAPRESS) - ROMA - Il Senato ha approvato lo scostamento di bilancio da 32 miliardi con 291 sì, nessun voto contrario e un astenuto. La relazione sullo scostamento doveva essere approvata con la maggioranza assoluta dei voti, cioè 161 voti a Palazzo Madama. Come promesso Italia viva non ha fatto mancare il suo sostegno al governo. In Senato erano state presentate tre risoluzioni: una della maggioranza, una di Italia viva e una del centrodestra. Il governo ha espresso parere favorevole alla risoluzione di maggioranza e ha invitato al ritiro delle altre due. La senatrice Donatella Conzatti di Iv ha quindi ritirato la risoluzione a nome del suo gruppo  Alla camera i voti a favore sono stati 523, tre contrari, due gli astenuti.
Il viceministro dell'Economia e delle Finanze Antonio Misiani ha spiegato che la risoluzione di maggioranza "riflette il confronto e la condivisione di tutti i gruppi rappresentati in quest'Aula. È politicamente importante che il documento rifletta un contenuto che vada al di là del perimetro della maggioranza".
Questi i contenuti della risoluzione approvata da Palazzo Madama: stanziamenti per il lavoro, gli enti territoriali, la protezione civile e le forze dell'ordine, il settore sanitario in relazione ai pazienti di Covid 19 e alla campagna vaccinale, i trasporti pubblici; "interventi fiscali mirati" per la gestione delle cartelle esattoriali, interventi a favore delle imprese, anche "superando la logica dei Codici Ateco, anche con riferimento al settore sciistico", infine "l'ampliamento degli strumenti a tutela dei lavoratori autonomi, dei professionisti e delle partite Iva". In sostanza, si tratta delle misure del decreto Ristori 5, che però non sarà approvato prima della fine della prossima settimana. - (PRIMAPRESS)