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Stress da coronavirus: I medici che curano i medici con la terapia dei 5 sensi a cominciare dai sanitari del 118

  • di Paolo Silvestrelli
  • in Italia
Stress da coronavirus: I medici che curano i medici con la terapia dei 5 sensi a cominciare dai sanitari del 118
(PRIMAPRESS) - MILANO - Per gli operatori sanitari che da marzo scorso sono impegnati a combattere il Covid-19 non basterà andare in vacanza o in una Spa per poter combattere lo stress accumulato tra le corsie degli ospedali. Ed ecco scattare la solidarietà corporativa che coniuga scienza e benessere con l’iniziativa “Medicus Medici, gelive post Covid-19, che si traduce così: “Il medico che cura i medici”. Si tratta di un progetto salutistico  dedicato in particolare ai team sanitari del Sistema 118 impegnati nella loro opera professionale durante la pandemia Covid19. Essi, come tutti gli operatori sanitari italiani, in particolare impegnati nella durissima trincea della “prima linea”, hanno risentito degli effetti dannosi dello stress lavorativo, assai rilevante, di questi mesi; La “terapia” anti-stress è partita a seguito di una ricerca del Centro Engage Minds, un Hub dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano in collaborazione con la Società Italiana di Management e Leadership in Medicina (SIMM) e con il Segretariato Italiano Giovani Medici (S.I.G.M.), che, durante le prime 4 settimane di gestione del COVID-19, ha coinvolto   1150 operatori sanitari - tra medici, infermieri ed altri professionisti che lavoravano nelle Regioni più colpite dall'emergenza Covid-19 (Lombardia, Emilia Romagna, Veneto e Piemonte) che hanno rilevato che 7 operatori sanitari su 10, cioè il 70%, impegnati nel fronteggiare l'emergenza Covid-19 hanno mostrato sintomi di burnout (esaurimento) e 9 su 10, ovvero il 93% ha dichiarato di avere avvertito molti sintomi di stress psico-fisico. In particolare, il 65% si è sentito più irritabile del normale, il 62% ha avuto maggiori difficoltà ad addormentarsi, poco meno del 50% ha sofferto di incubi notturni, il 45% di ha avuto crisi di pianto; per il 35% di essi, i sintomi hanno avuto ripercussioni cardiache come tachicardia e palpitazioni. Il rimedio per combattere lo stress da eccessivo carico di lavoro ed emotivo si baserà sulla  medicina sinaesthesica, nuova e moderna “ars curandi”, ideata dal dottor Pier Michele Mandrillo e basata sulla possibilità di curare e gestire lo stress ed i suoi danni utilizzando particolari ed inediti protocolli medici che determinano una condizione di rilassamento psicofisico indotta dalla contemporanea e sinergica attivazione medica e tecnologica dei cinque sensi del nostro organismo, induce una “therapeutical union of the senses”, ossia la stimolazione contemporanea e sinergica dei cinque sensi presenti nel nostro organismo, favorendo le interconnessioni cerebrali, catalizzando il network sensoriale neuronale e ricreando uno stato di completo benessere psico-fisico finalizzato al riequilibrio della omeostasi e della completa salute organica.
“Il Sistema 118 nazionale ha fornito, con tutti i suoi operatori, una risposta di straordinaria intensità e qualità al contrasto diretto, rischiosissimo, e ad altissima intensità di cura, di “prima linea della prima linea”, di COVID-19, sostiene Mario Balzanelli, Presidente Nazionale della SIS 118. Una dedizione assoluta, strenua, incurante di qualunque sacrificio, che ha fatto tra noi, vittime, tutte in giovanissima età, producendo danni alla nostra salute ed ora la terapia dei sensi servirà a restituire ad un primo campione di colleghi la serenità per tornare in corsia al meglio delle proprie forze”. - (PRIMAPRESS)