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Esami maturità: domani iniziano gli orali con i colloqui a sorteggio e in ordine alfabetico. Domande su Cittadinanza e Costituzione

(PRIMAPRESS) - ROMA - L’appuntamento con l’inedito esame di maturità al tempo del  “coronavirus”, è arrivato. Domani mercoledì 17 giugno è il D-Day con la prima prova e che ha previsto l’insediamento di 13 mila commissioni, composte da docenti interni mentre i presidenti saranno esterni così come stabilito dal Decreto Scuola. Gli esami, si svolgeranno sulla base delle disposizioni sanitarie previste dai protocolli  di sicurezza.   Ogni commissione ha sorteggiato una lettera dell'alfabeto e da lì si procederà da domani con i colloqui in ordine alfabetico. Il numero dei candidati che sostengono il colloquio, per ogni giornata, non potrà essere superiore a cinque, salvo esigenza organizzativa motivata.   Ammessi, per la prima volta, anche studenti con le insufficienze. Le prove I colloqui saranno più lunghi, circa 60 minuti divisi in 5 parti: presentazione di un testo preparato dallo studente che riguarda le prove delle discipline della seconda prova scritta; si passerà all’analisi di un brano di letteratura tra quelli studiati durante l’anno, che va a sostituire la prova scritta; discussione multidisciplinare su materiali scelti dalla commissione; una relazione sull’esperienza del tirocinio dei “Percorsi per Competenze trasversali e l’orientamento”, che richiama il concetto dell’ex alternanza scuola-lavoro. Come ultima prova lo studente verrà interrogato su Cittadinanza e Costituzione, ma non sono esclude domande su come i ragazzi hanno affrontato il lockdown.
All'interno degli edifici scolastici si dovranno mantenere le distanze di almeno due metri l'uno dall’altro. I commissari dovranno indossare sempre la mascherina mentre i maturandi potranno abbassarle durante il colloquio vero e proprio rimanendo a due metri di distanza dai commissari. - (PRIMAPRESS)