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Terza medaglia per Bertagnolli e Casal a PyeongChang, ma ora è oro

  • di RED-ROM
  • in Sport
(PRIMAPRESS) - PYEONGCHANG - Tutto quello che c’era da vincere, Giacomo Bertagnolli e la sua guida Fabrizio Casal, lo hanno vinto. Alla coppia impegnata nella discesa delle paralimpiadi è arrivato anche l’oro conquistato sul tracciato di Jeongseon, riportando l’Italia sul gradino più alto di una Paralimpiade invernale a distanza di otto anni dall’ultima volta, quando Francesca Porcellato vinse la sprint nel fondo. 
Un trionfo tra i Visually Impaired costruito già nella prima manche, quando Jack e Fabri, teenagers trentini conosciutisi tra i banchi di scuola dell’Istituto «Rosa Bianca» di Cavalese, avevano già accumulato 3”19 di vantaggio sui più diretti inseguitori, gli slovacchi Miroslav Haraus e Maros Hudik. Nella seconda discesa, gli azzurri, anziché amministrare, hanno addirittura spinto sull’acceleratore e incrementato il margine, trionfando con 5”08 sull’altra coppia slovacca composta da Jakub Krako e Branislav Brozman, mentre il bronzo l’hanno centrato i canadesi Mac Marcoux e Jack Leitch a 7”. Da applausi anche la prova di Marek Kubacka, migliore degli atleti completamente ciechi (B1 mentre Bertagnolli e Casal sono B3) con un 5º posto. Per i due ragazzi delle Fiamme Gialle si tratta della terza medaglia sulle nevi sudcoreane dopo il bronzo di sabato in discesa e l’argento di domenica in superG, la quarta complessiva della delegazione azzurra contando anche l’argento di Manuel Pozzerle nello snowboard cross.   - (PRIMAPRESS)