Arrestati due fratelli a New York che preparavano un attentato. Non sarebbero in una rete terroristica

(PRIMAPRESS) - NEW YORK - Non sarebbero collegati ad una rete terroristica ma i due fratelli gemelli arrestati e incriminati a New York avevano nella loro casa al Bronx quindici chili di sostanze esplosive in seguito ad un allarme bomba in una scuola di Manhattan. I due fratelli, Christian and Tyler Toro, 27 anni, si sono dichiarati innocenti. Gli investigatori avevano iniziato a seguire uno dei due, Christian, insegnante, dopo l'allarme scattato a dicembre nella sua scuola. A fine gennaio Christian si è dimesso e il suo gemello Tyler ha restituito alla scuola il computer portatile, all'interno del quale sono state trovate istruzioni per fabbricare ordigni esplosivi. Secondo l'accusa, almeno due studenti iscritti ad una scuola di Harlem sono stati nell'abitazione dei due gemelli, e Christian li ha pagati 50 dollari all'ora per estrarre materiale esplosivo da fuochi d'artificio. Nell'abitazione sono stati trovati quantità ingenti di ossido di ferro, polvere di alluminio, nitrato di potassio, un barattolo contenente polvere esplosiva e una scatola di petardi. In un quaderno rinvenuto nell'appartamento, la polizia ha trovato frasi potenzialmente minacciose, come "i piccoli conosceranno il terrore durante la luna piena". In una conferenza notturna, il sindaco Bill de Blasio ha assicurato che "al momento non ci sono imminenti minacce dirette su New York", ma allo stesso tempo ha sottolineato che l'indagine "probabilmente ha salvato molte, molte vite".  - (PRIMAPRESS)