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Il Napoli senza i titolarissimi dice addio all’Europa League

(PRIMAPRESS) - NAPOLI - La forza del Napoli risiede nei “titolarissimi”. A confermarlo è la netta sconfitta subita dai partenopei ad opera di un coraggioso Lipsia, sotto gli occhi dei quasi quindicimila temerari che sfidano il gelo del San Paolo per assistere ad un match che sancisce l’addio dei Sarri Boys ad un torneo poco amato, ma che invece piace molto alla squadra tedesca, accompagnata in questa avventura all’ombra del Vesuvio dal tifo convinto e rumoroso di circa 1500 sostenitori.
L’1-3 matura tutto nella ripresa. Al settimo è Ounas che porta in vantaggio i partenopei con un tiro rasoterra che supera Gulacsi. Al sedicesimo Werner lancia la rimonta dei tedeschi, sfruttando un cross basso di Kampl. Alla mezz’ora il vantaggio del Lipsia con Bruma che raccoglie un delizioso suggerimento di Poulsen. In chiusura il colpo del ko, ancora con Werner su classica azione di contropiede.
“La qualità del Napoli - dice l’allenatore della squadra tedesca Hasenhutti a fine match - è stata molto buona, ha fatto una buona partita, ma abbiamo avuto la meglio. Probabilmente, se anche noi ci fossimo trovati nella stessa condizione del Napoli in campionato avremmo fatto scelte simili”.
“Si doveva fare di più - dice Sarri - sono deluso da chi gioca meno, e anche da chi gioca di più quando è entrato. Abbiamo fatto una partita scarica, deludente, non è questa una mentalità da grande squadra. Non ho visto entusiasmo e questo mi preoccupa un pò. Mi ha deluso la mancanza di entusiasmo di questa squadra. Domenica contro la Spal mi aspetto una partita feroce. A Lipsia voglio un riscatto morale”. - (PRIMAPRESS)