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Assicurazione autocarro: info utili da conoscere

  • di RED COM
  • in Aziende
(PRIMAPRESS) - ROMA - L'assicurazione autocarro è una forma di polizza destinata ai mezzi pesanti. Con il passare degli anni le proposte di mercato delle società assicurative sono state perfezionate nel rispetto delle caratteristiche di questi mezzi. Proprie caratteristiche e uso degli autocarri condizionano il calcolo del premio finale da corrispondere alle compagnie, parametri di calcolo differenti da quelli considerati per le RC auto. Ma andiamo per ordine e con l'aiuto di siti come Segugio.it oppure Assicurazioniautocarri.com,  proviamo a comprendere la classificazione di questi veicoli, come è possibile risparmiare sulla polizza e le nette differenze con le assicurazioni auto.


Prima di analizzare le caratteristiche dei pacchetti assicurati dedicati ai mezzi pesanti cerchiamo di capire cosa sono gli autocarri e come vengono catalogati dal Codice della Strada. In Italia, secondo le norme in vigore, gli autocarri sono mezzi destinati al trasporto di cose e persone addette all'uso o al trasporto delle cose. Determinati veicoli, come i Pick-up, possono essere a loro volta essere immatricolati come autocarri ma solo a condizione che la destinazione venga esattamente riportata. A stabilirlo è il Codice della Strada nel rispetto della direttiva comunitaria 98/14/CE di febbraio 98.
In questa direzione sono stati emanati da parte delle autorità competenti dei provvedimenti restrittivi mirati a ridurre e colpire l'uso improprio dei mezzi. Sono previste, infatti, sanzioni pesanti e la sospensione della patente per chi cerca di fare il furbo e beneficiare dei vantaggi di immatricolare il proprio veicolo come autocarro. A rilevare le infrazioni possono essere Carabinieri, Vigili Urbani e Guardia di Finanza.
Passiamo ora a vedere quali differenze esistono tra le due forme di assicurazione: autocarro e auto. Innanzitutto, nel calcolo del premio da pagare alla compagnia, in riferimento alla polizza autocarro, viene considerata la portata del mezzo e non la cilindrata come accadde per le auto. Quando si parla di portata ci si riferisce al massimo carico trasportabile dal mezzo espresso in quintali e riportato nella carta di circolazione.
Un'altra cosa importante da conoscere ai fini assicurativi è l'intestazione del mezzo: privato o bene aziendale. Questo perché gli sconti previsti dalle società di assicurazioni per i soggetti fisici sono sono più alti rispetto a quelli applicati per un soggetto giuridico. Inoltre, come per le più famose RC auto, anche per le polizze autocarro a uso privato è possibile fruire dei vantaggi della Legge Bersani.
Naturalmente un'altra possibilità di risparmio è data del numero di veicoli da assicurare, un discorso valido soprattutto per le imprese. Con un numero elevato di autocarri da assicurare aumenta il potere contrattuale e crescono gli sconti applicati sulle tariffe dalle compagnie.
Passando invece alla classe di merito degli autocarri è bene sapere cosa fare con eventuali franchigie. In poche parole, quando la classe di merito è piuttosto bassa potrebbe essere più conveniente non prevedere alcuna franchigia. Ciò significherebbe versare alla società un premio maggiore ma, in caso di sinistro, non si verserà alcuna quota alla compagnia. Al contrario, con una classe di merito alta cambia il discorso da fare perché, in questo caso, il prezzo del premio da corrispondere alla compagnia è generalmente molto alto e potrebbe essere vantaggioso introdurre una franchigia.Bisogna fare chiarezza anche sulle merci da trasportare e comunicarlo alla compagnia, in quanto alcune merci pericolose comportano rischi di trasporto maggiori. Di conseguenza, il costo dell'assicurazione autocarro crescerà in proporzione alla pericolosità della merce. In base a tale ragionamento potrebbe essere conveniente, possibilmente, trasportare le merci maggiormente pericolose utilizzando un solo veicolo e pagando per il resto del parco macchine un costo minore per la polizza.
Viceversa, è sconsigliabile eliminare l'assistenza stradale per risparmiare sui premi, specie quando si hanno veicoli vecchi: i costi dei recuperi dei mezzi effettuati dai carri attrezzi sono generalmente alti.

Per finire, bisogna sapere che ci sono anche dei limiti posti dalla varie compagnie. Paletti riconducibili al numero di incidenti previsti in un anno. Superato il tetto massimo annuo, infatti, per essere regolarmente coperti è necessario pagare un premio aggiuntivo. Questo perché gli autocarri sono mezzi costretti a lungo percorrenze e guidati da diversi conducenti.
Per effettuare un preventivo potete visitare questa pagina qui: http://www.assicurazioniautocarri.com/preventivo-assicurazione-autocarro/ - (PRIMAPRESS)