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La graffiti culture degli spazi pubblici nella mostra #Exhibitionist di Roma e Milano

(PRIMAPRESS) - ROMA - I loro nomi, probabilmente sono sconosciuti al grande pubblico ma basta vedere una loro opera per capire quanto siano presenti sulla scena dell’arte globale e quanto l’abbiano influenzata. Con #Exhibitionist, When public attitudes becomes form, arrivano a Roma (8 febbraio) 10 artisti tra i più influenti degli ultimi vent'anni che espongono altrettante opere realizzate per l’occasione di questa mostra che poi si trasferirà a Milano. 
Ad esporre saranno Markus Butkereit (Germania), Harmen De Hoop (Olanda), Brad Downey (Stati Uniti), Julien Fargetton (Francia), Francesco Garbelli (Italia), Helmut Smits (Olanda), Spy (Spagna), Mathieu Tremblin (Francia), Vladimir Turner (Repubblica Ceca) e The WA (Francia), per la prima volta insieme, con una playlist di opere fotografiche scelte dagli artisti Biancoshock, Elfo e Rub Kandy che hanno vestito i panni di curatori collaborando alla costruzione di una line-up artistica d’eccezione.Sono 10 opere realizzate da questi artisti che pur essendo imparentati con la street art, portano avanti una ricerca non pittorica, fatta di installazioni, happening e interventi che interrogano lo spazio pubblico prima ancora di decorarlo. Artisti che della graffiti culture conservano, più che le bombolette spray e l'iconografia, l'attitudine irriverente, abusiva, intrinsecamente anarchica, innestandola poi con ricerche personali strutturate e pratiche proprie dell'arte contemporanea. - (PRIMAPRESS)